Beatriz
Ciao a tutti! Sono Beatriz e voglio condividere con voi una meravigliosa esperienza che ho avuto recentemente. A settembre, io e le mie tre amiche spagnole, Clara, Marisol e Lola, abbiamo deciso di fare un piccolo viaggio a Lecce.
Il primo giorno
L’emozione era palpabile quando siamo atterrate all’aeroporto di Brindisi. Dopo aver ritirato l’auto noleggiata, ci siamo dirette verso Lecce, ansiose di scoprire questo gioiello pugliese.
Il nostro alloggio era il B&B Azzurretta, situato nel cuore del centro storico. Appena arrivate, siamo state accolte da Tullio, il gentilissimo proprietario. Con un gesto generoso, ci ha offerto dell’ottimo vino locale, un benvenuto caloroso che ci ha fatto sentire immediatamente a casa. La sorpresa più piacevole? La terrazza solarium del B&B, da cui la vista di Lecce è semplicemente mozzafiato.
Dopo esserci sistemate, abbiamo iniziato la nostra esplorazione. Lecce ci ha accolto con la sua magnifica architettura barocca, le pietre luminose e i piccoli vicoli pieni di vita. Passeggiando per Piazza Sant’Oronzo, non abbiamo potuto resistere alla tentazione e ci siamo fermate da Alvino, dove, secondo molti, si trova il miglior pasticciotto di Lecce. Posso confermare, era divino!
Il b&b Azzurretta di Tullio, Palazzo Astore
La sera, il centro si è animato con la movida locale. Tra i vicoli, abbiamo ballato e ascoltato musica. Clara, con il suo tipico spirito avventuroso, si è lasciata un po’ andare con il vino, ma senza esagerare, e siamo rimaste tutte insieme a ridere e divertirci.
Il secondo giorno
Il risveglio ha avuto il sapore delle avventure. Abbiamo deciso di spingerci fino a Otranto, una perla del Salento. Giunte sul posto, siamo rimaste incantate dalla sua bellezza: il centro storico, con le sue stradine lastricate, il porto e la Cattedrale con il suo affascinante mosaico.
Ma il vero momento clou è stato quando ci siamo avvicinate alle cristalline acque che circondano Otranto. Non abbiamo potuto resistere e ci siamo concesse un veloce tuffo per rinfrescarci. Clara, mentre cercava di entrare con eleganza in acqua, ha fatto una divertente scivolata, finendo completamente bagnata. La sua risata contagiosa ha reso il momento ancora più speciale.
Tornate a Lecce nel pomeriggio, abbiamo proseguito con la nostra esplorazione, visitando Piazza Duomo. Per cena, su suggerimento di Tullio, abbiamo scelto il ristorante Nonna Tetti, un luogo dove abbiamo assaporato la vera essenza della cucina salentina.
L’ultima sera, dopo la cena, abbiamo passeggiato per le strade antiche di Lecce, godendoci ogni momento.
La mattina seguente, prima di partire, abbiamo fatto una breve visita alla terrazza del B&B, per salutare la città e ringraziare Tullio per la sua ospitalità.
Questo breve viaggio a Lecce e Otranto è stata un’esperienza indimenticabile. Spero di tornarci presto e di condividere nuove avventure con voi.
Nell’antico Palazzo Astore, che era dei Gonzaga nel ‘500, ora c’è il B&B Azzurretta. Qui, oltre a dormire, puoi provare vini e olio del Salento, fare aperitivi in terrazza e partecipare a cene a tema.
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Ogni angolo di Lecce racchiude un tesoro, rendendo la città un must per chiunque visiti la Puglia. Queste otto tappe sono essenziali per un’esperienza di viaggio completa.